STOLEN
Pittura, Astratto informale, 24x24cm
L’11 Gennaio del 2012, 12 tele appartenenti alle serie "Stones" (Ottobre 2011) e “The little ones” (Ottobre 2011), dell’artista Marina Cuccus, furono spedite a Londra per la partecipazione ad una mostra collettiva. Le opere non arrivarono mai a destinazione.
La serie “Stolen”, è di per sé un atto di ribellione, una sfida, un gioco di prestigio attraverso il quale l’artista prova a cambiare il ruolo che il destino le aveva assegnato.
“Con la furia con cui la Sposa di Kill Bill sfodera la katana e cerca la sua vendetta, e una perfidia tutta femminile”, Marina Cuccus rielabora concettualmente il furto subito creando una edizione limitata di incisioni d’Autore in cui “il colore, la forza, il respiro degli originali perduti, sembrano ritornare dal regno dei morti”.
L’artista escogita però un trucco da vero prestigiatore, e costringe il collezionista a vivere egli stesso l’incubo del furto: la cartella bramata è dichiaratamente incompleta e impossessarsi dell’intera serie potrebbe non essere così semplice.
La serie “Stolen”, è di per sé un atto di ribellione, una sfida, un gioco di prestigio attraverso il quale l’artista prova a cambiare il ruolo che il destino le aveva assegnato.
“Con la furia con cui la Sposa di Kill Bill sfodera la katana e cerca la sua vendetta, e una perfidia tutta femminile”, Marina Cuccus rielabora concettualmente il furto subito creando una edizione limitata di incisioni d’Autore in cui “il colore, la forza, il respiro degli originali perduti, sembrano ritornare dal regno dei morti”.
L’artista escogita però un trucco da vero prestigiatore, e costringe il collezionista a vivere egli stesso l’incubo del furto: la cartella bramata è dichiaratamente incompleta e impossessarsi dell’intera serie potrebbe non essere così semplice.
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