ascolta la tua sete
realizzata in analogico e digitale l'opera fa parte di un ampio lavoro sulla nostra realtà urbana storie neorealiste in salsa pop si penso proprio che trattasi di una sorta di neorealismopop . Il referente'?Forse Zavattini magari dada e la pop art- sicuramente tutti i naufraghi metropolitani- gente che si dibatte e muore - affogata nei flussi nei liquami nei miasmi maleodoranti di questo sabba Liquido-
vicino ai territori del dolore scateniamo il sole ma in questo incantesimo semantico MI CHIEDO DOVE SONO FINITI I MIEI NEURONI DOPAMINICI???????-
Commenti 16
fortunatamente, noi non si è artisti...
magari ci si becca comunque, buon autunno e buone serate
Però sei al limite della mia comprensione.
L'idea è buona.
Però... attento!
Ho un sacco di problemi di etica con questo tipo di foto, soprattutto con l'altra in concorso.
Ciao e in bocca al lupo.
Massimo
Inserisci commento