AMORE, FEDELTA' E CRUDELTA'

Vorrei condividere una storia che parla di amore, fedeltà e crudeltà. Un tipo di amore che mi ha spezzato il cuore, una fedeltà stupida e una crudeltà celata.
Un mendicante con il suo cane è una scena molto comune nelle principali città italiane come Firenze.

Per cominciare, voglio parlare della storia d'amore: ogni volta che mi si presenta davanti una scena come questa, il cane è il primo ad attirare la mia attenzione, forse perchè i cani sono animali belli ed affettuosi; estraggo una moneta dalla tasca e la lascio cadere nella scatola. Non lo faccio tanto per un sentimento di compassione, ma piuttosto perchè mi piace l'idea che gli animali domestici condividano la condizione del loro padrone.

Per seconda, viene la storia di fedeltà: quando diciamo "il migliore amico dell'uomo", ovviamente intendiamo il cane. Non perchè questi animali siano stati addomesticati, ma perchè è nella loro natura essere fedeli alla persona che sta loro vicino; è la volontà del padrone che stabilisce cosa essi debbano fare o dove debbano andare. La loro fedeltà è tale che li porta a proteggere e in certi casi a salvare la vita del loro padrone.

Infine la storia spiacevole, la crudeltà: se cerchiamo di analizzare la situazione nella sua totalità, ci accorgeremo che il sentimento che prevale in quest'immagine non è l'amore per l'animale, nè la fedeltà verso l'uomo, ma la crudeltà dell'essere umano verso l'animale. L'uomo si approfitta dell'innocenza del cane.