The Sicilian Family

Quest’opera si colloca in una più ampia ricerca fotografica che rifugge dall’uso diretto della macchina fotografica ricercando tecniche digitali differenti (dallo screenshot del monitor del computer alla creazione di software alternativi). The Sicilian Family è composta da una serie di foto digitali che sono il risultato del tentativo di scrivere letteralmente all’interno di ogni fotografia una parte delle mie memorie.
Un anno fa ho iniziato a visitare i miei parenti in Sicilia ed a raccogliere le loro vecchie foto analogiche, ascoltando decine di storie al riguardo. Ho creato un archivio di immagini e ricordi: memorie di amori, infanzie e amicizie. Molte foto ritraggono dei miei parenti che sono morti prima della mia nascita. Ho digitalizzato tutte le foto scansionandole ed ho quindi deciso di aprire ogni fotografia con il Notepad (un semplice editor di testi), trasformandola in un file di testo. I pixel di cui era composta venivano così trasformati in codice alfanumerico ASCII. Tale codice è una sequenza non intelligibile di caratteri che contiene tutte le informazioni necessarie a ricreare l’immagine attraverso un software di visualizzazione. Usando il Notepad ho scritto un mio racconto all’interno della sequenza ASCII; basato su ciò che sono venuto a sapere delle persone ritratte. Il testo è in parte la memoria che mi è stata tramandata e in parte ne è la mia interpretazione e diviene parte del codice ASCII della fotografia. Ho infine salvato il testo modificato in formato JPG, forzandolo a ridivenire una immagine. Questo impone alle mie memorie di convivere con l’immagine in modo imprevedibile, creando qualcosa di diverso.