SCONFINAMENTI # 1

SCONFINAMENTI # 1

SCONFINAMENTI
Premetto che non sono un grande esperto di programmi di elaborazione digitale, mi sono formato negli anni 80 studiando gli autori del neorealismo con al collo una Leica M e una Hasselblad che ancora posseggo. Con queste macchine ho sperimentato di tutto, fino all'avvento del digitale che mi ha permesso nuove forme creative molte delle quali nate per caso, alcune da impostazioni e movimenti accidentali in fase di ripresa, altre da errori fortuiti in fase di post-elaborazione, altre ancora da una sorta di divertissement col PC. Ritengo che essere creativi significhi avere anche l'umiltà di ammettere che la casualità può generare interessanti spunti interpretativi. Accade allora che il ragionamento e le riflessioni prendono un'altra direzione, gli errori fanno scattare nuove idee. Le immagini presentate riflettono tutto ciò, sono l'innesco ad una interpretazione stilistica impensata e lontana dai paradigmi di partenza. Alcune di queste – per la loro forza espressiva e surreale - sono state inserite nella mia recente pubblicazione Volare d'infinito canto, edito da Vianello Libri e saranno esposte prossimamente a Barletta in occasione della mostra R-evolution organizzata dal Fondo Internazionale Orvieto Fotografia.

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