Quest’opera interpreta le infinite sfaccettature dell’Io". La figura mistica del gatto, il volto "androgino" enigmatico e il fantasma che pare quasi un vuoto nell"opus spicatum" sono un'introduzione alle figure evocative del veliero e dell’orante nascosti nella porzione superiore dello sfondo. In realtà il soggetto centrale è il cavallo, celato tra una moltitudine di forme e simboli da scoprire. Come in tutte le mie opere, spetta all’osservatore estrapolare le simbologie confuse e trovare un senso al viaggio visivo-interiore.
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celeste,
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