Undisclosed System
Undisclosed System
+ Titolo: Undisclosed System
+ Materiale: carta d'imballaggio
+ Tecnica: acrilico, inchiostro
+ Size: 100 cm x 150 cm
+ Data di creazione: sett-ott 2012
+ Opera partecipante precedente concorso: Young Illustrator Awards 2012
Linee si intersecano tra di loro per far nascere forme definite in spazi asimmetrici, il ritmo dei colori si alterna allo spessore delle linee, incostanti forme si tramutano in animali.
L’elefante, il lombrico, ed il pavone, vengono sommersi da le linee ed innalzano a sè talpe, gufi, e animali indefiniti che entrano in conflitto con l’oppressiva modernità della vita reale, la televisione è una droga ed il sole illumina l’ambiente e si macchia nella quotidianità.
Il colori complementari, freddi, caldi, luminoso si alternano in contrapposizione per dare vita ad un ritmo indefinito.
Lo Spazio è organizzato dal basso verso l’alto, in verticale, la parte di sotto è molto complessa, la parte di sopra tende a dare aria all’opera stessa. La scelta degli spazi indica in basso l’oppressione, in altro il coinvolgimento.
La tecnica eseguita, è vissuta in vari momenti quotidiani. Pennarelli acrilici, penne, inchiostri e colori a spirito si alternano per dare vita all’opera.
Il supporto scelto è la carta di imballaggio per pacchi, scelta appositamente perché da riciclo, leggero, pratico e trasportabile.
Il tema trattato è la vita moderna, gli animali rappresentano la natura e le persone, oppresse da stress, crisi economica e problemi ambientali, per questo si riducono ad essere spazzatura non riciclabile nell’anima e nella natura, una strana follia descrive il tutto, mentre altri essere viventi si divertono a calpestare l’essere vivente. Occhi osservano, robot nascono, e la natura continua a fare il suo decorso. il gufo è uno dei simboli preferiti dall’artista lascia uno spiraglio di saggezza si rifugia nell’albero per paura di essere intaccato da tutta questa follia. Il sole illumina e coinvolge la menti, macchiandosi nei raggi per colpa dei crimini che l’uomo ha commesso nei suoi confronti.
+ Titolo: Undisclosed System
+ Materiale: carta d'imballaggio
+ Tecnica: acrilico, inchiostro
+ Size: 100 cm x 150 cm
+ Data di creazione: sett-ott 2012
+ Opera partecipante precedente concorso: Young Illustrator Awards 2012
Linee si intersecano tra di loro per far nascere forme definite in spazi asimmetrici, il ritmo dei colori si alterna allo spessore delle linee, incostanti forme si tramutano in animali.
L’elefante, il lombrico, ed il pavone, vengono sommersi da le linee ed innalzano a sè talpe, gufi, e animali indefiniti che entrano in conflitto con l’oppressiva modernità della vita reale, la televisione è una droga ed il sole illumina l’ambiente e si macchia nella quotidianità.
Il colori complementari, freddi, caldi, luminoso si alternano in contrapposizione per dare vita ad un ritmo indefinito.
Lo Spazio è organizzato dal basso verso l’alto, in verticale, la parte di sotto è molto complessa, la parte di sopra tende a dare aria all’opera stessa. La scelta degli spazi indica in basso l’oppressione, in altro il coinvolgimento.
La tecnica eseguita, è vissuta in vari momenti quotidiani. Pennarelli acrilici, penne, inchiostri e colori a spirito si alternano per dare vita all’opera.
Il supporto scelto è la carta di imballaggio per pacchi, scelta appositamente perché da riciclo, leggero, pratico e trasportabile.
Il tema trattato è la vita moderna, gli animali rappresentano la natura e le persone, oppresse da stress, crisi economica e problemi ambientali, per questo si riducono ad essere spazzatura non riciclabile nell’anima e nella natura, una strana follia descrive il tutto, mentre altri essere viventi si divertono a calpestare l’essere vivente. Occhi osservano, robot nascono, e la natura continua a fare il suo decorso. il gufo è uno dei simboli preferiti dall’artista lascia uno spiraglio di saggezza si rifugia nell’albero per paura di essere intaccato da tutta questa follia. Il sole illumina e coinvolge la menti, macchiandosi nei raggi per colpa dei crimini che l’uomo ha commesso nei suoi confronti.
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