suae quisque fortunae faber est

L'opera maggiore di Boccaccio è il Decameron raccolta di cento novelle . Sette RAGAZZE e tre RAGAZZI trascorrono dieci giornate , intrattenendosi vicendevolmente con una serie di racconti narrati a turno. Boccaccio ci porta ad una realtà che forse è in parte anche nostra, in una società in cui domina il capitalismo, in cui il denaro, per forza di cose, si è posto come qualcosa di necessario, che non può e non deve mancare e che, come spesso avviene, ci fa dimenticare i valori importanti.
Nel video vi sono una sequenza di immagini che pongono come incipit una passeggiata in campagna , un uomo legge un quotidiano. Il quotidiano immerge nella realtà ,parla di amore, fortuna, furbizia,sensualità,piacere ma specialmente di denaro…. così l’outlet diventa un vero e proprio universo ispirato alla realtà. In esso si alternano numerosissimi personaggi, di svariata estrazione sociale (nobili, borghesi, popolani), laici e religiosi, figure di tutte le età. I manichini guardano, osservano, e raccontano ciò che accade….. sono fermi ed immobili proprio a sottolineare il non passare del tempo, un tempo che si ripropone con i suoi fatti ,con le sue storie , in un oblio di illusioni… il video si conclude con un rebus che sottolinea ulteriormente la contemporaneità del Decameron.