Gianfranco..grazie!
Ti prenoto per un saggio critico...ahahah..no,grazie.. cmq,sei molto gentile.Le tue parole le trovo molto calzanti, in particolare mi piace il termine "box metafisico" perché rende,in chiave più ironica, il sentimento dell'attesa ed una certa ambiguità di casa-scatola che a me piace molto. Ciao!
....Questo minimalismo lirico,legato ad una poetica delle forme geometriche (Volutamente ambigue ed "improbabili" ,con assimetrie e prospettive iperboliche) mi seduce.Questi" box" metafisici che hanno una significazione referenziale piuttosto labile (Case) ,hanno in sè un chè di sacro,una spiritualità che è andata dissolta nel turbinio della contemporaneità.Complimenti!
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Ti prenoto per un saggio critico...ahahah..no,grazie.. cmq,sei molto gentile.Le tue parole le trovo molto calzanti, in particolare mi piace il termine "box metafisico" perché rende,in chiave più ironica, il sentimento dell'attesa ed una certa ambiguità di casa-scatola che a me piace molto. Ciao!
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