senza titolo
In esso, fornaci sordamente rosseggianti e geli polari paradossalmente si mescolano...
Le linee delle figure tendono all'aspetto incostante, sfuggente; esse devono evocare spoglie vuote larve, spettri sottoposti a fantastiche metamorfosi e animali da movimenti disperati...forme demoniache!!!
La struttura del quadro perde la propria stabilità, rinuncia alla scala e alla prospettiva; le sue diverse parti fluttuano, senza sostegno, in uno spazio caotico. Nè lo spazio, nè il tempo conservano, qui la propria integrità...non esiste più alcuna composizione organica, bensì disgregazione, dispersione, attraversate spesso da un'agitazione, una precipitazione convulsa e folgorante: una turba angosciata...
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