Eudaimonia
Stampa Lambda su Dibond
130x130 cm
Scultura in pasta di Rossetto_Red Devil
The Silver Mirror Project
Silvio Giordano
2014
eu (bene) e daimon ( demone)
Tirar fuori il proprio Daimon. Il “buon demone” . Far fiorire le proprie virtù.
Se nel corso della vita il proprio demone ha una buona (eu) realizzazione si raggiunge la felicità (eu-daimonia), che dunque non risiede fuori di noi nel raggiungimento delle cose del mondo (piaceri, soddisfazioni, salute, prestigio, denaro), ma nella buona riuscita di sé, perché, come chiarisce Democrito: ” Felicità e infelicità sono fenomeni dell’anima”…la quale prova piacere o dispiacere a esistere a seconda che si senta o non si senta realizzata. La realizzazione di sé è dunque il fattore decisivo per la felicità.
L’idea classica di felicità eudaimonica è, dunque, molto diversa dall’idea, oggi dominante, di felicità come sinonimo di piacere (felicità edonica). La felicità eudaimonica è legata alla “fioritura umana”, all’autorealizzazione virtuosa, ottenuta, cioè, in un contesto di civile convivenza e attraverso comportamenti etici.
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