VAULT OVER
‘In Vault Over l’artista diventa interprete di un percorso metaforico e mentale che collega la città di Venezia alla città di Xi’an.
Cristina Gori usa se stessa , l'elemento del suo corpo che sente come maggiormente contraddistintivo della propria immagine : i suoi capelli, particolarmente lunghi , per creare un incontro tra le due culture( occidentale ed orientale), ed identificarsi con uno dei simboli più conosciuti e rappresentativi della storia della Cina: l'esercito di terracotta. Sono infatti proprio le acconciature dei guerrieri a contraddistinguere i ranghi all'interno dell'antico esercito cinese dell'imperatore Qin Shihuang.
Attraverso una serie di autoritratti Cristina Gori trasforma se stessa in una ibridazione tra l'identità veneziana e quella cinese, dando una personale visione della Via della Seta attraverso la sovrapposizione e la stratificazione delle due culture e delle loro storie. Coperta da uno strato di argilla l'artista si trasfigura e si immerge nella storia.’ Carolina Lio
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