omaggio a De Chirico

Il lavoro fonde due opere importantissime del maestro che gli hanno aperto le porte al palcoscenico internazionale, la prima è Ettore e Andromaca ,mi ha attratto sempre questo lavoro forse perché anche nel mio inconscio i manichini sono molto presenti , anche mia madre come la madre del maestro era sarta e fin da piccolo vedevo queste figure che poi inesorabilmente vengono fuori nei miei lavori ,vedi lost identity , a testa in giu ,,behind a face e altre, la seconda opera è canto d amore ovviamente per questioni di spazio e adattamento ho preso dell ultima solo il guanto rosso e la casa, manca la testa credo sia di Apollo e la palla,,ho scelto il guanto perché trovo che mettere questi oggetti che nn c entrano nulla con il contesto è veramente geniale e molto coraggioso per l epoca,,ho aggiunto poi di mia fantasia una fabbrica proprio per rafforzare il concetto metafisico e degli oggetti volanti che spesso compaiono nei miei lavori ,l insieme penso risulti piacevole ma soprattutto ha rispettato l dea del maestro senza grosse invadenze, come dire un omaggio in punta di piedi spero vi piaccia. Il lavoro è realizzato a matita china e pigmenti