L’opera “Stefania e Antonio” proviene da una serie di dipinti dal titolo “Il Mare in Catene” ispirata dall’omonimo balletto di Francesco Ventriglia (Biennale di Venezia 2007), sulla tema: “Eros e la disabilità”. I dipinti offrono un’immagine positiva e pieno di speranza riguardo l’amore e le persone diversamente-abili. Il semplice gesto di affetto rappresentato riconosce l’importanza dell’amore, del quale ogni essere umano ha bisogno. La rappresentazione di una danza con le sedie a rotelle fa riflettere su alcuni preconcetti sulle capacità di persone non disabili ma diversamente abili.
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celeste,
Commenti 2
Bellisssimi colori!
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