Sei mia! - golose e invidiose
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Il "divorarsi" fra donne, ovviamente come simbolo della pulsione interiore che sento appartenere alle zone in ombra del femminile, e alla mia "anima" (parte profonda femminile) che forse "ricorda" dimensioni ed eventi dimenticati (d'altre vite?) e forse cerca la sua "gemella"...
Ma pure intendo il "fondersi ed il divorarsi fra loro" come possono fare le streghe, poiché pare che le donne possiedano un'accessibilità più facile ai poteri magici, e la costituzione energetica le predisponga a trasformarsi in "streghe" (nel senso di "sciamane", non certo con l'accezione negativa del termine, voluto dal monoteismo maschilista). Nei racconti di streghe si accenna appunto alla "fusione" dei corpi, nonché al divoramento - e nel femminile si nota a volte proprio questa tensione invidia-attrazione, repulsione-aggressione, odio-amore (a nessun uomo verrebbe da dire per invidia verso un altro: "Vorrei il suo corpo, le sue gambe o il suo culo...").L'ENIGMA è: fusione-divoramento come atto di desiderio o di rapace aggressione?
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