IN-PARTO

la naturalità con cui una donna ha il privilegio di procreare, di dare vita è essenzialmente un incantesimo della natura. un gioco magico e sublime che rende la donna essenziale per il concepimento di una nuova vita. la donna è donna quando è anche madre, solo in questo modo è perfetta e completa. la donna è matrice di donne, che lo diventeranno di altre. dentro di se ha un mondo parallelo: l'apparato riproduttivo; che gli concede la gioia di diventare madre. oggi non è solo la natura a scegliere se la donna diventerà madre, ma è la donna a scegliere per se. la mia donna è sempre madre. è madre anche quando ancora non lo è. è una madre sola e combattiva. nel quadro la donna-madre è estraniata dal suo corpo e guarda il suo utero durante i nove mesi di gestazione nell'attesa del parto, per dare inizio ad un nuovo viaggio accompagnata dal suo bambino. guarda il suo utero e soffre insieme a lui durante il travaglio, ma la sofferenza è tanto impercettibile quasi da non vedersi. la donna è lì, presente ad ammirare l'esplosione della vita, che ha portato nel suo grembo fino ad un attimo prima: è in quell'attimo che tutto cambia.