La brezza improvvisa della prima sera ( o era mattina?) mi risvegliò immediatamente e, con gli occhi ancora socchiusi e pieni di sonno della sbronza appena passata, mi sovrastava la presenza massiccia e rassicurante di Haynua. Non disse niente. Lavorava a pieno ritmo, in silenzio, quasi a dirmi con le sue mosse ritmiche e scandite, quanto fossi stato sciocco ad innamorami della persona più sbagliata del mondo...
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celeste,
Commenti 4
Un grande saluto,
marinofelix
Bella realizzazione!
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