ISTRUZIONI OVUNQUE (Progetto Dante Alighieri)
Il progetto Dante nasce dalla commistione/collisione tra un viaggio ai Musei Vaticani, la lettura del libro Inferno (Dan Brown) e lo studio della fisiognomica del volto suggeritomi da Ivan Quaroni a Milano.
Dopo aver fotografato con immenso piacere le sculture di Adriano, Nettuno Giove e Claudio a Roma ho cercato di individuare nell’ambito toscano quale potesse essere il volto che a me suscitava il maggior numero di emozioni. Per una serie di sincronicità e coincidenze la scelta è caduta sul volto di Dante Alighieri.
Sono iniziate così una serie di peregrinazioni in cerca dei migliori scatti alle sculture del celebre personaggio fiorentino nella città toscana.
Partendo da piazza Santa Croce, con il monumento fatto da Enrico Pazzi del 1865, passando per immagini e sculture presenti presso il Museo della Casa di Dante, la sua maschera mortuaria e analizzando i dipinti di vari autori, soprattutto quello di Sandro Botticelli, sono giunta alla realizzazione di una serie di bozzetti che avessero come priorità l’enfatizzazione e l’analisi di alcune caratteristiche del suo volto dove ogni individuo a lui fisicamente simile potesse trovare tracce di se stesso.
I colori del cielo hanno ispirato tutta la variazione cromatica presente nella collezione tranne che per una tela quella rossa. L’azzurro zaffiro rappresenta l’acqua (la materia) il rosso il fuoco (lo spirito) a testimonianza e ricordo del continuo lavoro dell’essere umano dello spirito sulla materia.
La fisiognomica e le proporzioni sottolineano il profondo legame che esiste tra la morfologia del volto e i moti dell’anima come corpo e spirito non siano separati ma siano due aspetti dello stesso individuo, come vi sia una stretta corrispondenza tra gli elementi costitutivi dell’essere umano (microcosmo) e quelli dell’universo (macrocosmo).
TECNICA: acrilico su tela preparata con velatura industriale e stampa a matrice.
TITOLI IN ORDINE DI INSERIMENTO
1 LUNGIMIRANZA AUTORITARIA
La forma acquilina è tipica di coloro che hanno forza e aggressività. Sono lungimiranti con modi autoritari. Il naso lungo indica una profonda sete di conoscenza e di sapere. Le persone con questo naso vogliono dominare e dare ordini, sono attive, fredde, aggressive e si fanno rispettare.
2 ATTENZIONE ORGANIZZATA
La zona inferiore della fronte indica la capacità di osservare e saper vedere le cose in modo oggettivo. Qui infatti si trovano le facoltà di calcolo e costruzione, l’amore per le forme , per la pittura, la musica e le scienze naturali. Questo sviluppo della fronte (convessa) indica amore per l’ordine e l’organizzazione. Tali individui sono guidati dalla fredda ragione oggettiva, amano osservare classificare e descrivere.
3 DANTE ALIGHIERI
4 DANTE ALIGHIERI
5 DANTE ALIGHIERI
6 DANTE ALIGHIERI
7 CONCRETA DETERMINAZIONE
La forma del volto quadrato denota una personalità concreta, coraggiosa, pratica con capacità di comando. Il soggetto sa quello che vuole, individua bene i mezzi con cui raggiungere gli obiettivi e li persegue con determinazione. La mascella quadrata indica forza e fermezza di carattere.
8 DINAMICA SENSIBILITA'
La punta del naso rivolta verso il basso indica una persona molto sensibile e nervosa con una mente mutevole. Narici grandi sono sinonimo di una personalità aperta, dinamica e coraggiosa.
9 ROMANTICA INFELICITA'
Una bocca con gli angoli piegati verso il basso rivela un carattere infelice meschino, invidioso e opportunista. La bocca di Dante così come nelle sculture e nei dipinti indica che egli era un romantico sognatore, le labbra turgide rivelano capacità intuitive.
10 SOLITUDINE ARTISTICA
L’occhio rotondo e sporgente sono sinonimo di talento artistico, di attenta valutazione e sorveglianza. Gli occhi infossati appartengono a coloro che si concentrano internamente, sono introversi, solitari, timidi e riservati. Dediti più al loro mondo interiore e mentale che all’attività e all’apertura verso gli altri.
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