La cupola
pennellate decise e sicure di nero in pigmento, piccoli tagli o bruciature,macchie di petrolio nel bianco del gesso, creano un' architettura e figure libere che la abitano. Libere dal peso gravitazionale, ma soggette alla strana logica del pensiero che le inchioda alla terra. Quando le stesse figure scaturiscono dal nero si fanno teoria, serie. Finestre rotte all' interno di composizioni geometriche di cui sono l’ effimera ossatura.
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