Trovare l'immagine di ieri. Osservarla e sulla stessa lavorarci con la carta gommata.
Trasportarla e immaginare lo strappo che diventa contenitore ancestrale. Si entra nella madre terra. Madre naturale che si lascia per una nuova vita.
Grazie Pino del tuo commento e per l'amicizia, non potrei dare un giudizio sull'opera ma posso dirti quello che mi ha trasmesso;una rinascita, qualcosa che la realtà nasconde ma dentro l'anima dimostra che vuole emergere per vivere ancora, bravo.
L'opera ha molto fascino grazie alle parole che la descrivono . Senza quelle parole cosa rimane dell'opera? Il fascino dello strappo col passato senz'altro ,poi tutto ciò che ne consegue in base alla poetica dell'osservatore che in quel momento diventa anche lui l'artista dell'opera.
Complimenti, è bellissima questa tua immagine, mi ricorda la struggente profondità dell'analisi sulla fotografia di Roland Barthes ne "La camera chiara"
Ciao Pino, grazie mille per il tuo commento, anche perchè mi ha permesso di scoprire la tua bellissima opera. Minimale, dal potenziale emotivo e concettuale vastissimo.
ESEMPLARE!L'idea di intitolare quest'opera IL VESTITO DELLA MADRE rabbrividisce al solo pensiero, come fa rabbrividire il pensiero che una persona cara, un punto fermo della nostra vita lasci la MADRE TERRA!
Opera di notevole "complessità del significante"; dispegamento di ampie tensioni artistiche sapientemente disposte nel particolare rapporto tra tecnica adottata e grammatica delle immagini.
OPERA DI POTENZA E MATURITA' ARTISTICA.
Purtroppo non sono riuscito a votare, per problemi tecnici del sito che non sono riuscito a risolvere!
La mia intenzione sarebbe stata quella di un 4.. complimenti!
Commenti 34
bruno
Lavoro emozionante e ricco di significati.
E' come guardarsi allo specchio ...a volte vorresti cancellarti.
FAMA
una grande intuizione per una grande opera, complimenti. Marcello
OPERA DI POTENZA E MATURITA' ARTISTICA.
La mia intenzione sarebbe stata quella di un 4.. complimenti!
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