La crisi.Portafiglio impiccato

Il mio lavoro artistico è incentrato sul lavoro e sulla crisi.
L'opera sta ad indicare il gesto estremo compiuto da alcuni dei nostri imprenditori, che stretti dalla morsa dei debiti e dalla mancanza di lavoro sono andati incontro ad una scelta estrema, cioè hanno visto come unica via d'uscita la morte.
L'opera è composta da quattro elementi:
Lampione , portafogli, corda ,sedia.
Il portafogli impersonifica la figura dell'imprenditore sia dal lato fisico nell'atto di morire, sia dal lato economico cioè il portafoglio vuoto senza nemmeno un centesimo.
Il lampione oltre che da supporto dove legare la corda per impiccarsi sta ad indicare il fatto che il povero imprenditore ha dovuto scegliere un luogo esterno per morire perché per colpa della crisi ha dovuto privarsi della casa.
La corda e la sedia sono funzionali al gesto dell'impiccagione
Una scelta a me cara che riguarda il lato psicologico della situazione è stat quella di privare il lampione delle lampadine ,che senza quelle perde lo scopo di "vita" e come il lampione anche l'imprenditore senza azienda e operai, magari proprio quelle persone che insieme a lui hanno con fatica fatto crescere l'azienda , senza tutto questo pezzo di vita l'imprenditore perde un po' lo scopo della sua esistenza, tassello così importante per lui da portarlo al suicidio.