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Accumulo di elementi semplici, condivisi dalla coscienza collettiva: forme, spazi, luci, volumi, movimento e tempo aggrovigliati uno sull’altro, creano complessi ed irrisolti orizzonti.
Rapporto tra materia ed effimero. Attimo o dimensione in cui la natura del tutto si svela essere diversa dalla somma delle parti e in cui la natura delle parti è diversa dal tutto a cui appartiene. Attimo in cui incertezza e difficoltà sono legittime ma anche la risposta più onesta e sincera alla domanda dell’essere.
Momento consolatorio e liberatorio perché dimostra la malleabilità e la libertà delle cose e dell’io, di essere e-o poter essere.