Senza titolo

Il cervello definisce una forma in base alle informazioni che gli diamo attraverso i nostri occhi, in questo caso materia e luce s’incontrano in una concezione microscopica naturale, non informi, ma sempre unici. Normalmente definiamo informi tali processi perché non conosciamo l’infinitesimo, la ricerca verso il visibile, immenso e lontano è fondamentalmente uno spreco di energia, quindi tutto ciò che esiste è assolutamente ricercabile ovunque noi ci troviamo.

opera finalista damprize 2014