L'opera fa parte del progetto "Fango - forme e colori sepolti" ed è il primo lavoro realizzato. La tela, prima che lo strato iniziale realizzato color fango asciugasse, è stata premuta in verticale contro la corteccia di un albero abbattuto. I segni lasciati dal legno sulla tela, graffi, porzioni di colore tirato via, pieghe in corrispondenza degli spazi vuoti della corteccia, sono stati poi seguiti con l'aggiunta di altro colore, smalti e bitume. Suggestioni visive hanno poi caratterizzato in maniera antropomorfa la figura finale.
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celeste,
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