Origami city

I collage di cui mi occupi sono lavori nuovi.
Studiare un dettaglio farsi ritaglio. Prendere quel frammento, fruirne e farne fondamento per una nuova produzione. E poi di nuovo senza arresto, all'infinito, stravolgerne il senso e produrre altri innumerevoli ritagli. Così il ritaglio, tolto dalla sua pagina, nonché il suo contesto, ne cambia il significato e come spora che si adagia a terra, prende vita e diventa nuovamente parte, quella parte fondamentale di un tutto che nasce e si spiega da quel dettaglio.