MIGRAZIONI EVO_LOMBARDIA
Il progetto "MIGRAZIONI EVO_ITALIA" sarà costituito dal complesso delle 20 opere riproducenti le Regioni italiane (MIGRAZIONI EVO_ LOMBARDIA, ...BASILICATA,.. ECC.), realizzate, in scale 1:250.000 con matite a carboncino su tela arrotolabile dalle estremità inferiore e superiore su bastoni di legno, ad imitare una carta geografica.
Le Regioni saranno però riprodotte non in maniera convenzionale attraverso i loro confini geografici, o rilievi montuosi o corsi dei fiumi, ma in maniera, diaciamo, indiretta, ovvero attraverso una ricostruzione storico-antropologica, di quelli che sono stati, nel corso dei millenni, ad iniziare dalla cosiddetta ominazione, attraverso l'arrivo di Homo Sapiens, fino allemigrazioni di epoche storiche (fino al Basso Maedioevo circa), i movimenti migratori che le hanno percorse fisicamente, e quindi costituite etnicamente e , alfine, delimitate amministrativemente e politicamente.
Esse sono quindi ricreate attraverso una serie di innumerevoli percorsi, costituiti dalle impronte umane lasciate dai popoli in transito, ciascun percorso di un colore diverso ad identificare il popolo che lo ha tracciato (elencato nell'apposita Legenda); percorsi che, sfiorandosi, sovrapponendosi, incrociandosi e, a volte scontrandosi, finiscono con l'essere una sorta di endoscheletro della morfologia del territorio, spesso corrispondente, in maniera sorprendente, alle attuali vie di comunicazione e città.
Le Regioni saranno però riprodotte non in maniera convenzionale attraverso i loro confini geografici, o rilievi montuosi o corsi dei fiumi, ma in maniera, diaciamo, indiretta, ovvero attraverso una ricostruzione storico-antropologica, di quelli che sono stati, nel corso dei millenni, ad iniziare dalla cosiddetta ominazione, attraverso l'arrivo di Homo Sapiens, fino allemigrazioni di epoche storiche (fino al Basso Maedioevo circa), i movimenti migratori che le hanno percorse fisicamente, e quindi costituite etnicamente e , alfine, delimitate amministrativemente e politicamente.
Esse sono quindi ricreate attraverso una serie di innumerevoli percorsi, costituiti dalle impronte umane lasciate dai popoli in transito, ciascun percorso di un colore diverso ad identificare il popolo che lo ha tracciato (elencato nell'apposita Legenda); percorsi che, sfiorandosi, sovrapponendosi, incrociandosi e, a volte scontrandosi, finiscono con l'essere una sorta di endoscheletro della morfologia del territorio, spesso corrispondente, in maniera sorprendente, alle attuali vie di comunicazione e città.
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