New Worlds/Nuovi Mondi
Anche oggi stiamo vivendo un'altra rivoluzione tecnologica e culturale (metaculturale?). L'era digitale stà al nostro tempo come la tecnologia industriale al secolo scorso. La sua importanza risiede nella NEURALIZZAZIONE dell'impianto umano su questo pianeta. Cresce in noi sempre di più la consapevolezza di essere "sinapticamente interconnessi"....e in questo proliferari di linguaggi della nuova Torre di Babele, i fenomeni di deformazione logico-simbolica diventano quasi fisiologici (di quanto siano diventati esasperati) e prevedibili, riguardando inevitabilmente le masse e trascinando con sè ogni forma di espressione inclusa quella artistica... in una convergenza di contributi molto diversi dalla scienza alla storia. (Da : La definizione e la funzione odierna dell'arte : priccola introd.. Willem De Kooning a cura di Antonello Bottaro).
Finisco con quello che è l'inizio di questo interessante anrticolo che ho voluto condividere con voi . "Qual'è la definizione soddifascente di ciò che può essere considerata arte o produzione artistica".?
Aggiungo una questione APERTA che mi stà molto a cuore : rifiutare o disprezzare le così chiamate Arte computerizzate, Arte Digitale, Arte frattale e via dicendo è segno di ritrosia e di scarsa conoscenza delle nuove comunicazioni tecnologico-digitali. Può non piacere, può non essere capita, ma in un mondo, dove tramite un software nel tuo computer ti avvicini al mondo dei quanti (fisica quantistica) o dei frattali che ci introducono a nuovi "modi" di percepire la "realtà", questo dato di fatto non può e non deve essere assolutamente negato o sconsiderato. Personalmente è stato proprio tramite i frattali che mi sono avvicinata alla fisica quantistica e fu chiara la interconnessione sinaptica di cui parlava Bottaro prima. Siamo Tutti Uno. L'unità indivisible...cosa ci separa ? : la coscienza.
Dunque nè antico nè moderno , come se fossero categorie in lotta : ma un CAMBIAMENTO NEL MODO DI PERCEPIRE LA VITA STESSA E LA NOSTRA RELAZIONE CON GLI ALTRI.
Il cambiamento parte dalla nostra COSCIENZA. Che vuoi che ne sappiano certi critici d'arte di tutto ciò?. Spiacente per loro. Trascorrono nel fiume della vita e non imparano a nuotare. Myriam Di Maio.
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