Life or something like it #4
Con spirito provocatorio, l'artista evidenzia il tema della crescita demografica del pianeta, il calo delle risorse naturali e dunque la crescita della povertà. Tale problematica porta ad un totale sbilanciamento dell'ecosistema planetario. La voglia di conservare la materia, l'utilizzo di materiali plastici e la loro non-degradabilità, la sofferenza dell'epoca e quella del nostro pianeta terra cioè casa nostra, la perdita dei valori primari, la cultura, il morale, la famiglia, l'amicizia sono elementi importanti per Kalina in riferimento alla conservazione della memoria stessa.
La serie ''LIFE OR SOMETHING LIKE IT '' riflette sulla conservazione della natura e dei valori, i beni culturali e sociali. La serie analizza le contraddizioni della nostra epoca.
In quest'opera lo spazio è protetto quasi per conservare ciò che sta dentro. Una scatola di legno invecchiato, presentata come effimera scenografia, un tavolo e due seggiole arrugginite dal tempo senza la presenza umana, un letto e la natura che penetra nella scenografia, si prende il suo spazio quasi cercando di uscire fuori di ricordarci della sua fragile esistenza. Gli oggetti non sono concepiti come semplici elementi di arredo da contemplare nella sua decadente bellezza ma come particelle della mente, simboli di valori che dobbiamo mantenere portare avanti:
la famiglia, il vivere e socializzare in armonia con la natura, la consapevolezza e la liberta della mente, la voglia di conoscere la natura per darle spazio, capire che l'umanità e la natura fanno parte della stessa cellula.
L'artista: ''Noi non leggiamo più, i nostri bambini non giocano più all'aperto, non ci ricordiamo chi siamo e da dove arriviamo per sapere dove dobbiamo andare. Il mio lavoro ha lo scopo di provocare la mente, chiedendosi dove è la vita, cerco di sottolineare le cose che secondo me dobbiamo conservare e mantenere per le generazioni successive, invece di lasciare solo materia, riflettere sulla memoria, su la base della nostra vita e cioè i valori essenziali, il sistema giudiziario, il modo di vivere fuori delle nostre scatole ed insieme la natura ''
La serie ''LIFE OR SOMETHING LIKE IT '' riflette sulla conservazione della natura e dei valori, i beni culturali e sociali. La serie analizza le contraddizioni della nostra epoca.
In quest'opera lo spazio è protetto quasi per conservare ciò che sta dentro. Una scatola di legno invecchiato, presentata come effimera scenografia, un tavolo e due seggiole arrugginite dal tempo senza la presenza umana, un letto e la natura che penetra nella scenografia, si prende il suo spazio quasi cercando di uscire fuori di ricordarci della sua fragile esistenza. Gli oggetti non sono concepiti come semplici elementi di arredo da contemplare nella sua decadente bellezza ma come particelle della mente, simboli di valori che dobbiamo mantenere portare avanti:
la famiglia, il vivere e socializzare in armonia con la natura, la consapevolezza e la liberta della mente, la voglia di conoscere la natura per darle spazio, capire che l'umanità e la natura fanno parte della stessa cellula.
L'artista: ''Noi non leggiamo più, i nostri bambini non giocano più all'aperto, non ci ricordiamo chi siamo e da dove arriviamo per sapere dove dobbiamo andare. Il mio lavoro ha lo scopo di provocare la mente, chiedendosi dove è la vita, cerco di sottolineare le cose che secondo me dobbiamo conservare e mantenere per le generazioni successive, invece di lasciare solo materia, riflettere sulla memoria, su la base della nostra vita e cioè i valori essenziali, il sistema giudiziario, il modo di vivere fuori delle nostre scatole ed insieme la natura ''
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