Cogliere sensazioni che nascono da una realtà in continuo movimento, che scorre davanti all’obiettivo con la stessa velocità delle emozioni che suscita nell’attimo di ogni scatto. I soggetti fuggono nella luce che varia ad ogni istante e si muovono come entità irreali spostandosi nello spazio cosicchè la visione di un momento è già diversa nell’attimo successivo. L’impressione che ne deriva è che lo scatto non riesca e forse non voglia catturare e imprigionare l’immagine definitiva, ma la lasci scorrere libera, al di fuori dello spazio e del tempo, nella costante velocità delle trasformazioni nonchè delle sensazioni e delle emozioni che suscita.
News
celeste,
Commenti 2
Inserisci commento