Lupi concentra l’attenzione sulla figura umana, incentrando il tema sulla “visione dell’orizzonte”,quella sottile linea che separa il mare dal cielo, il terreno dal metafisico e che diviene un’ottica fondante di conoscenza di sé e del mondo. In questa serie di scatti Luca Lupi traccia una linea immaginaria tra nord e sud, tra occidente e oriente,rendendo speculari i due mondi diversi e opposti. Attraverso quella distanza fisica e culturale, quelle figure, ritratte sempre di spalle per dare loro un’identità universale, si rispecchiano nella vicinanza di un’unica condizione umana, che ne intensifica le aspettative e le emotività profonde, proiettando l’una nell’altra timori e paure ma anche speranze e condivisione. Le fotografie che sono “nate” da questo progetto,confermano Luca Lupi come un grande narratore introspettivo, e anzi , ne rafforzano la maestria nella padronanza del mezzo espressivo e nella sensibilità quasi pittorica che lo contraddistingue. Dunque un “punto di vista” prezioso e illuminante quello di Lupi,che attesta in maniera forte l’intuizione secondo la quale non vede oltre chi guarda lontano, bensì chi guarda dentro a se stesso, scrutando anche oltre il limite del proprio orizzonte.
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celeste,
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