Cubo di sabbia e Ripetizione
LO SPAZIO INFINITO DELLA RIPETIZIONE DEL TEMPO RAPPRESENTATO DA UN CUBO DI SABBIA (LA VITA DI OGNUNO, FRAGILE MA NEL CONTEMPO DURA SE AGGLOMERATA) CHE FLUTTUA IN UN PAESAGGIO SURREALE IN CUI IL MARE SI MISCHIA ALLA SABBIA PRIMORDIALE ED AL CIELO DENSO DI NUVOLE.
DA ESSA ESCONO DEI CUBI ALTERNI DAL COLORE BLU E ROSSO, RAPPRESENTANTI I MOMENTI POSITIVI E NEGATIVI DI OGNUNO CHE CERCANO DI USCIRE FISICAMENTE DAL DIPINTO. IL TEMPO (IL SERPENTE ANTICO, L’UROBORO, LA NATURA CICILICA DELLE COSE, LA TEORIA DELL’ETERNO RITORNO) SMETTE DI MORDERE LA SUA CODA E FERMA IL CICLO DEL TEMPO PER FISSARE LO SPETTATORE DELL’OPERA E FERMARE IL TUTTO, RICORDANDO ALLO SPETTATORE CHE IL TEMPO NON ESISTE, E SIAMO SOLO NOI A CREARLO.
A SINISTRA IN LONTANANZA E’ PRESENTE UN FARO COPERTO DALLA NEBBIA, L’ETERNITA’
Commenti 2
Un abbraccio a tutti ed in bocca al lupo.
(Ringrazio di cuore chi lo ha già fatto).
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