Ottavo Dolore

LA CONSAPEVOLEZZA DELL’INDIVIDUO CONTEMPORANEO COME ENTITÀ ISOLATA RISPETTO AD UNA REALTÀ TANTO LIBERA IN TEORIA QUANTO CASTRANTE IN PRATICA, CI HA RESI DISINCANTATI E IN PREDA AD UNA FRENESIA DI AGIRE PER AFFERMARE LA PROPRIA IDENTITÀ .
IN VARIE RAPPRESENTAZIONI SACRE, LA FIGURA DELLA MADONNA APPARE TRAFITTA DA SETTE PUGNALI CHE SIMBOLEGGIANO I SETTE DOLORI AFFRONTATI DALLA VERGINE. APOTEOSI DELLA DONNA CHE AMA E SOFFRE INCONDIZIONATAMENTE, LA MADONNA ASSUME UNA POSIZIONE DI ACCETTAZIONE DEVOTA.
IN QUEST’OPERA, L’AUTRICE, ATTRAVERSO LA RAPPRESENTAZIONE DI SE STESSA IN ATTEGGIAMENTO CONTEMPORANEAMENTE DI SFIDA E DI PROTEZIONE, RICONSIDERA QUESTA ICONOGRAFIA TRADIZIONALE, SOTTO UN ASPETTO ATTIVO PIUTTOSTO CHE PASSIVO, TRASFERENDO IL DOLORE DAL CUORE ALLA MANO, IN UN TENTATIVO DI SALVEZZA ATTRAVERSO L’AZIONE.
POTERE E TIMORE SONO LE DUE FACCE CHE CARATTERIZZANO LA POSIZIONE AVVERTITA DALL’ARTISTA NEL MONDO CONTEMPORANEO SUGGERENDO LA NECESSITÀ DI AGGIUNGERE UN NUOVO SIMBOLO DI DOLORE, L’OTTAVO, LA CONSAPEVOLEZZA.