Ho sempre ricercato l'unione tra la scultura e il suono. L'ispirazione che caratterizza i miei lavori è profondamente radicata alle mie origini Italo-Greche. Il suono dipende dalla forma e la forma dal suono. Chiamo questi lavori col neologismo "VASOFONI" (= vasi sonori) . L'opera che presento è "ICOGLIPTO" (= scultura sonora in greco), ispirato dagli studi di Marius Schneider, l'ho esposta alla tesi di laurea nell'Accademia di belle Arti di Brera. L'opera è formata da un organo a pedale che genera aria e, attraverso dei tubi, l'aria è convogliata nelle sculture. Il suono che esce dalle sculture è accordato secondo il sistema temperato. L'installazione, per essere completa, ha bisogno di essere suonata dal suo artefice. Il soffio vitale dell'uomo, "anemos" in greco - "anima" in latino, dà "vita" alla scultura ma il suono che esce è prolungato...e somiglia ad un lamento.
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celeste,
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