TWO DOLLARS
I miei lavori cercano di riprendersi il tempo perduto, recuperare il tempo della contemplazione e della meditazione assorta, con mezzi semplici (penna biro su carta) ma laboriosi. Il segno, come un filo che si dipana, costruisce l’universo dei significanti a cavallo (il cavallo è quello etrusco) tra oriente e occidente, due contingenze a confronto; calice di vino e narghilè due mezzi per svelare un mondo mobile e diverso.
“Two dollars”, il lavoro riportato sopra, denuncia la cultura virtuale della contemporaneità in cui basta porre uno specchio e un dollaro, unico vero valore rimasto, diventa doppio.
Commenti 2
Grande voto!!
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