Questo yogourt mi fa schifo
Il progetto prevede la creazione di elementi artificiali,plastici con però degli inserti organici,si tratta di un unione inusuale,la plastica con il pelo…rimandano a delle parti del corpo umano,ma anche a delle piante marine o degli animali geneticamente modificati…a delle muffe come se fossero dei fermenti lattici non più vivi…in quanto hanno superato di molto la data di scadenza….con piccoli ciuffetti di quelle muffe pelose che si formano sugli alimenti avariati. L’installazione nasce poi per adattarsi all’ambiente in cui verranno inseriti,in modo casuale e dunque diverso ogni volta,perché ogni volta è un’invasione differente ma sempre una contaminazione dello spazio in cui vivono.
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