In bicicletta // In bicicletta come i bambini

"In bicicletta // In bicicletta come i bambini" é il frutto di cinque fotografie digitali che io stessa ho scattato durante un viaggio che feci qualche anno fa ad Amsterdam, città emblema della bicicletta. Le cinque immagini selezionate sono state ri- elaborate e re- interpretate digitalmente al fine di costituirne un' unica opera. I singoli scatti, ciascuno con misure differenti, sono stati posizionati all' interno di uno stesso riquadro, bordato di nero e con una cornice più esterna bianca, per conferire maggior enfasi ed efficacia nella trasmissione del messaggio. Nella composizione i viandanti passeggiano per le vie della città, tenendo salda la loro bicicletta, come fosse una loro appendice, oppure attraversano a piedi zone in cui moltissime biciclette sono state parcheggiate. L'uomo sulla destra della superficie, presumibilmente seduto, con le mani intrecciate sotto al mento, é ritratto in atteggiamento riflessivo, meditativo, di colui cioè, avvolto nel verde, in grado di tenersi fuori, al riparo in un certo qual modo, dallo stress, dall' inquinamento, dal rumore. Le due ruote, il cui motore é l' uomo, paiono dunque oggi più che mai il più civile mezzo di trasporto in città, attraverso cui, come diceva Hemingway, si imparano meglio i contorni di un paese. É seguendo questa ideologia della bicicicletta come atto di libertà per se stessi, di un sentire e vedere ricco e poetico e di rispetto per l' ambiente, che vedo la mia opera quasi come un messaggio pubblicitario, da stampare all' esterno o all' interno di una grande sala. Per l' esterno vedo il mio lavoro stampato su vinile da muro, quasi un murales digitale; per l' interno mi piacerebbe farlo stampare su vetro, su pellicola sabbiata o su specchio. In entrambi i casi la scritta In bicicletta // In bicicletta come i bambini, ( che qui scrivo di seguito, ma che sarebbe stampata su due righe, come l' inizio di una poesia) dovrebbe essere con i caratteri in rilievo.