Illumina e proteggi
L'idea si dipana da un celebre passo di George Simmel, in cui lo sguardo prestato al paesaggio, emoziona.
In questa ottica, l'emozione serve a concretizzare il problema agli occhi di tutti, i cittadini, i dipendenti, la società che se ne "occupa".
In questo tema, mi sono concentrata sui cementifici toscani di due grandi marchi, Sacci e Marchino.
Ho scelto per vicinanza e per essere tema a cuore dei cittadini, la struttura di Poppi.
Come in un'operazione di Land Art, ho immaginato la struttura illuminarsi sin dalla provinciale, l'illuminazione realizzata con strisce di LED da 5mt ca. sono di cinque colori che verranno disposte in lungo e in largo esternamente all'impianto e alimentati con batterie tra i 1,2 A e i 4,3 A per circa una settimana.
Tutti quelli che passeranno da quel luogo potranno notare la luce, come un gioco, un cubo di Rubrick dove esercitare cuore e logica. Perché l'impianto ad oggi fermo, contava circa 96 tra operai e autisti ma la Società in possesso ha licenziato tutti e sottoposto la struttura a un vaglia. Il Comune di Poppi decidendo di creare un polo scolastico e per l'arte ha bloccato tutto.
La calda questione deve giungere ad un punto, anche perché prima di decidere cosa, il cementificio continua a inquinare e a deteriorarsi, come altri in Toscana. Perché questa scelta? Per tutti siamo responsabili del nostro patrimonio paesaggistico, artistico e persino industriale.
Per cambiare bisogna portare alla "luce", per combattere gli sprechi, l'inquinamento e salvaguardare l'aria che respiriamo é necessario. Dunque Illuminare per proteggere.
Misure dell'installazione non definite perché dipende dalla costruzione in loco di un disegno su una facciata, quella visibile dalla Valle e dalla SS.
Colori dei LED: bianco, rosso, verde, blu e giallo
ogni striscia misura 5 metri per 3 millimetri e consuma in Amperaggio tra i 1,2 e i 4,3 tutto è in relazione al tempo di accensione.
Dopo la realizzazione di una documentazione fotografica e testuale, verrà realizzato un catalogo che verrà presentato alla Regione e chiarita la questione sulla funzionalità futura della struttura.
Il progetto, sarebbe interessante continuato con il bellissimo cementificio di Prato attualmente con ponteggi in attesa di un restauro.
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