GRANDMOTHER FUCKER (Le presine della nonna)
GRANDMOTHER FUCKER
(Le presine della nonna)
Ho assoldato mia nonna che ha 93 anni, ex sarta, a cucire 25 presine di lana, sulle quali io in un secondo momento intervenivo cucendo col punto catenella l’alfabeto fetish, dalla A alla Z (una sorta di Prontuario) su cerchi in pvc e similpelle.
Mi piaceva l’idea di decontestualizzare un oggetto che è visto come qualcosa di antico, una pratica tradizionale femminile pura destinata ad altri ambiti, con un intervento totalmente estraneo, inserendo però un gergo e un mondo che è diventato all’improvviso di moda. Un incontro di due mondi distanti- il passato in cui dominava il taboo, soprattutto riguardo la sessualità - ed il presente in cui si sdogana anche pratiche estreme. E anche le presine si fanno veicolo di questo ”nuovo” fenomeno....
"L'occultamento della sessualità viene smascherato dall'artista che la riporta a galla: l'oggetto mostra il suo vero volto soltanto se diventa se stesso.
Grazie all'incursione dell'erotismo che sovverte l'oggetto in “corpo – feticcio” Ketra arriva alla sua verità. Ecco allora che le presine fatte a mano dalla nonna, pensate per proteggerci dal fuoco, diventano invece portatrici di “scottanti” messaggi erotici e pornografici.
La mostra si arricchisce anche di elementi installativi: accanto a Grandmother fucker l'artista posiziona il tavolino e gli strumenti da lavoro impiegati dalla nonna nella realizzazione delle presine (uncinetti, filo, etc). Gli scatti fotografici delle mani della nonna mentre sono al lavoro e un video propone in loop questa proibita incursione domestica".
INSTALLAZIONE:
Sul pannello di tela cerata ritraente pattern di pizzo sono appese con spilli da balia 25 presine (tecnica mista: lana, cotone, pvc, similpelle, cm 18x18 cm circa l’una) a lato è riposto il tavolino col porta cucito originale di mia nonna contenente il materiale utilizzato per crearle.
Accanto alla tela cerata la sequenza di stampe fotografiche delle mani al lavoro. Di fronte (parete opposta) il video in loop di questa segreta incursione domestica.
VIDEO: https://vimeo.com/145533967
(Le presine della nonna)
Ho assoldato mia nonna che ha 93 anni, ex sarta, a cucire 25 presine di lana, sulle quali io in un secondo momento intervenivo cucendo col punto catenella l’alfabeto fetish, dalla A alla Z (una sorta di Prontuario) su cerchi in pvc e similpelle.
Mi piaceva l’idea di decontestualizzare un oggetto che è visto come qualcosa di antico, una pratica tradizionale femminile pura destinata ad altri ambiti, con un intervento totalmente estraneo, inserendo però un gergo e un mondo che è diventato all’improvviso di moda. Un incontro di due mondi distanti- il passato in cui dominava il taboo, soprattutto riguardo la sessualità - ed il presente in cui si sdogana anche pratiche estreme. E anche le presine si fanno veicolo di questo ”nuovo” fenomeno....
"L'occultamento della sessualità viene smascherato dall'artista che la riporta a galla: l'oggetto mostra il suo vero volto soltanto se diventa se stesso.
Grazie all'incursione dell'erotismo che sovverte l'oggetto in “corpo – feticcio” Ketra arriva alla sua verità. Ecco allora che le presine fatte a mano dalla nonna, pensate per proteggerci dal fuoco, diventano invece portatrici di “scottanti” messaggi erotici e pornografici.
La mostra si arricchisce anche di elementi installativi: accanto a Grandmother fucker l'artista posiziona il tavolino e gli strumenti da lavoro impiegati dalla nonna nella realizzazione delle presine (uncinetti, filo, etc). Gli scatti fotografici delle mani della nonna mentre sono al lavoro e un video propone in loop questa proibita incursione domestica".
INSTALLAZIONE:
Sul pannello di tela cerata ritraente pattern di pizzo sono appese con spilli da balia 25 presine (tecnica mista: lana, cotone, pvc, similpelle, cm 18x18 cm circa l’una) a lato è riposto il tavolino col porta cucito originale di mia nonna contenente il materiale utilizzato per crearle.
Accanto alla tela cerata la sequenza di stampe fotografiche delle mani al lavoro. Di fronte (parete opposta) il video in loop di questa segreta incursione domestica.
VIDEO: https://vimeo.com/145533967
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