Clandestini: la parte sbagliata dell'umanità

Clandestini: la parte sbagliata dell'umanità

Pittura, Politico/Sociale, Olio, 70x50x2cm
Non è affatto eccessivo il paragone fatto tra alcune norme contenute nel pacchetto sicurezza e le leggi razziali del fascismo e del nazismo.Al di là del differente quadro storico e politico nel quale esse furono promulgate, infatti,le accomuna proprio la ragione simbolica per la quale a quel tempo fu dichiarato reato,non un atto commesso contro il resto della società,ma uno stato connaturato alla natura stessa del soggetto,che diventava così non un criminale,ma bensì esso stesso un crimine per il solo fatto di esistere; in altre parole il suo era un vero e proprio “corpo del reato”.Altro non dice l’introduzione del reato di clandestinità, che sancisce come crimine una condizione meramente materiale e, nel caso dell’immigrato clandestino, spesso totalmente contraria alla libera volontà del soggetto.È evidente,allora, che si tratta di affermare una visione orientata a ridurre a reato ogni status di non omologazione alle caratteristiche fondanti del cittadino obbediente poiché buon consumatore, prerogative che, nel mondo contemporaneo, fatto di concentrazioni crescenti di ricchezza,richiedono l’esclusione dallo spazio sociale di chi non è in possesso dei requisiti minimi per abitarlo.

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Commenti 11

Teresa Palombini
13 anni fa
La tua opera è un manifesto per dare eco ad una condizione terribile, quasi sempre, proprio come tu dici, subita e non voluta, ... Viaggi della speranza che spesso non hanno ne un arrivo ne un ritorno!....tutte quelle vittime. Le coscienze di tutti dovrebbero mobilitarsi per risolverlo...
jaya  suberg
14 anni fa
jaya suberg Artista
great painting!!! *love* jaya
Rezanova Olga
14 anni fa
Rezanova Olga Artista
Excellent work!!!
Welcome to www.ArtPreview.ru
Giulia Lenzi
15 anni fa
Giulia Lenzi Artista
Quest'opera riesce a suscitare in me un senso si serenità assoluto.Nella convivenza delle diversità sta la risposta alla felicità!! GRAZIE.
Giulia
alessandro d'ambrosio
15 anni fa
attuale...pungente e disperata!
very good!!!
Elfuego
15 anni fa
Elfuego Artista
Finalmente si rivede un pò di arte sociale, bravo.
Nicoletta Bertacchi
15 anni fa
Bravo! L'opera e le parole...
pino spadavecchia
15 anni fa
Caro Andrea, io li ho visti i clandestini. Nella nostra Puglia. Non esistono per i diritti. A loro servono le loro braccia. La tua pittura rimane manifesto contemporaneo per un diritto troppe volte dimenticato dagli " uomini ". Bravo, Pino Spadavecchia.
DIEGO VANNOLI
15 anni fa
DIEGO VANNOLI Artista
Ben detto !!!!!La vita è fatta di discriminazioni di ogni tipo.Un istinto di sopravvivenza che purtoppo non abbiamo abbandonato.Complimenti per l'opera !!!!
Luigia Polvanesi
15 anni fa
Great... ciao

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