Il ritratto della mia pelle, è la memoria del mio percorso professionale di infermiere. Una corazza che sembra robusta, ma che nasconde tutte le fragilità del quotidiano. Le linee della pelle incontrano le vite delle persone conosciute, sopravvissute oppure decedute. Ma soprattutto toccate, attraverso un rapporto che si avvicina quello dell intimità. Un tatuaggio indelebile carico di tanti colori, una moltitudine di diversità e storie, che porterò sempre con me.
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celeste,
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