Trapassate dalla violenza in tutte le sue forme, psicologica, fisica, sessuale, le donne vittime di abusi vivono come in un quadrato che nega loro la libertà di pensare, di essere, di muoversi, di vivere. Un quadrato che cresce dentro di loro, che invade il corpo, la mente, fino a infettare ogni rapporto esterno, fino a diventare lo spazio in cui vivono, uno spazio stretto, in cui vengono rinchiuse o in cui, a volte, scelgono di chiudersi. La testimone di ogni colpo inferto è la pelle, è lei a lacerarsi, a sentir scorrere le lacrime, il veleno, il dolore, il tempo, è la pelle ad essere trapassata, violata, ammaccata, tagliata. Diventa viola, blu, verde, gialla, poi ancora una volta rosa, perchè la pelle, si sa, si rimargina sempre.
News
celeste,
Commenti 0
Inserisci commento