"San Sebastiano"

"San Sebastiano"

Pittura, Sacro / Mitologico, Pace, Gioco, Olio, 137x105x13cm
Immaginare l’arte come un gioco di imprevisti e rivelazioni, di immagini che si costruiscono e mescolano, di forme mobili tra memoria e desiderio. Definire un mondo figurativo attraverso le fondamenta classiche che sostengono il peso liquido del contemporaneo. Inventare un codice linguistico tra pittura e scultura, sul crinale che aggiunge volumetrie plastiche alle epidermidi iconografiche della citazione.
La mia arte si esprime attraverso un codice mobile che è marchio autografo ma, soprattutto, schema linguistico tra estetica e contenuto. Le opere sono puzzle pittorici che propongono molteplici composizioni, liberamente costruibili o decostruibili. In pratica, girando i singoli parallelepipedi su una griglia si completa un’immagine o si mescolano assieme immagini diverse. Si crea un’interazione gestuale con il fruitore che potrà cambiare l’ordine sequenziale e, soprattutto, entrare nel principio dinamico del pensiero originario, completando un’opera che chiede azioni manuali, contatto tattile, immaginazione attiva, orientamento della fantasia visionaria. Si recupera la necessaria tensione “leggera” che riporta l’arte nel cerchio del dialogo, nel meccanismo cinetico dell’opera viva, nella dimensione comunicativa che solo la pittura ricrea: un codice mobile che reinventa il mondo sulle radici forti del mondo stesso, cementando così le fondamenta della memoria, stabilendo così la curva del presente lungo la linea del tempo orizzontale.

San Sebastiano
In una quotidianità costantemente minacciata da ideologie religiose fondamentaliste, l’iconografia del San Sebastiano si ricollega alla portata teologica del tema del martirio. Il martire (dal greco μάρτυς, “testimone”) è colui che muore per il proprio credo. Il corpo del santo simboleggia in questo senso l’umanità trafitta dagli strali dell’oscurantismo religioso; ostende ogni corpo martirizzato in nome di una fede in cui il concetto di “giusto” e di “vero” sono a discrezione di chi si erge a giudice e taccia l’altro di essere “infedele”. Il San Sebastiano assurgere dunque a simbolo di chiunque viva in un momento storico in cui le cosiddette “guerre sante” negano la libertà di vivere e di sperare in un futuro di pace basato su un proficuo dialogo interreligioso.

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Camilla Ancilotto
8 anni fa
Mobili connubi tra pittura e scultura realizzati con solidi che ruotano sul proprio asse, le sue opere - pensate per una fruizione attiva e dialogica con lo spettatore - sono il frutto di attente riflessioni attorno a tematiche essenziali quali il ritorno al figurativismo pittorico, il recupero della tecnica pittorica tradizionale, il compenetrarsi simbiotico dell’essere umano con il mondo animale e vegetale (motivo che trae spunto da quesiti etico-filosofici sollecitati dalla società contemporanea); tratto caratteristico della sua poetica è il costante riferimento alle testimonianze più alte della pittura europea - in special modo a quella compresa tra il XV e il XVII secolo - e alle narrazioni di carattere mitologico e allegorico riportare da Ovidio nelle sue Metamorfosi.
Camilla Ancilotto
8 anni fa
In una quotidianità costantemente minacciata da ideologie religiose fondamentaliste, l’iconografia del San Sebastiano si ricollega alla portata teologica del tema del martirio. Il martire è colui che muore per il proprio credo. Il corpo del santo simboleggia in questo senso l’umanità trafitta dagli strali dell’oscurantismo religioso; ostende ogni corpo martirizzato in nome di una fede in cui il concetto di “giusto” e di “vero” sono a discrezione di chi si erge a giudice e taccia l’altro di essere “infedele”. Il San Sebastiano assurgere dunque a simbolo di chiunque viva in un momento storico in cui le cosiddette “guerre sante” negano la libertà di vivere e di sperare in un futuro di pace basato su un proficuo dialogo interreligioso.
Camilla Ancilotto
8 anni fa
In our everyday life, constantly threatened by fundamentalist religious ideologies, the iconography of Saint Sebastian is linked to the theological meaning of the theme of martyrdom. The term martyr came to be applied to those who suffered hardships for their faith. The body of the saint symbolizes mankind pierced by the arrows of religious obscurantism; it shows martyrdom in the name of a faith in which the ideas of "right" and "true" are at the discretion of somebody who sits as a judge and charges the other of being "unfaithful". The “San Sebastiano”stands up as a symbol of man living in a historical moment in which the so-called "holy wars" deny freedom to live and to hope for a peaceful future based on a fruitful inter-religious dialogue.

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