WHERE IS THE LOVE?

Qualsiasi sia il genere di conflitto la causa che lo innesca è sempre la stessa ovvero l'assenza di Amore. Amore inteso nella sua accezione più astratta e assoluta. Amore in tutte le sue declinazioni. Comprensione, Eguaglianza, Rispetto, Compassione, Onestà, Parità, Benevolenza verso il prossimo e nei riguardi della Natura. Che fine hanno fatto questi Valori? Sembra che l’organismo umano si nutra solo di egoismo, odio, discriminazione, rabbia, ostilità, brama di potere. In molti aspirano al benessere individuale ad ogni costo, anche a discapito di quello altrui. Si è intorpiditi dai media, dalle istituzioni e dal mercato che abilmente nascondono la verità. Perdiamo di vista l’Amore. I Valori umani non vengono più assimilati ma trasformati in materia residuale, scartati ed evacuati al pari degli escrementi. Privato di tali essenziali nutrienti l'organismo raggiunge livelli di tossicità mortali, precipita inesorabilmente verso il disfacimento. Inevitabile il malessere, la depressione, la disgregazione morale dell'individuo e della collettività, il conflitto.
Il gesto artistico intende individuare ed isolare tale, definirei oramai pandemica e purtroppo cronica, intolleranza ai basilari Valori morali. Scegliere il rifiuto come soggetto assoluto, intervenire fisicamente su di esso secondo una minimale gestualità pittorica prossima al writing, vuol dire conferirgli una sublimazione poetica che lo assurge ad inedito e potente veicolo di comunicazione. Significa provare a sintetizzare un antidoto con cui ci si auspica di stimolare una ricerca individuale e collettiva tesa al raggiungimento della consapevolezza, al ritrovamento ed alla ri-assimilazione dei Valori umani, nutrienti fondamentali per una società salutare.