hubble eyes
gli organigrammi coloristici di hubble eyes alla stregua delle impaginazioni monocromatiche , anche quando vi affiora la componente figurale con i suoi molteplici riferimenti allegorici, s'intridono di una valenza espressiva ora orgiastica ora dilacerata , ora oopuenta, ora esaperata, all'insegna di una rassegna fotografica macro che scandisce il corpus visivo e lo seziona in microscopiche focalizzazioni lenticolari servendosi soventemente della tecnica del dripting, tipica di alcuni artisti dell'action painting, di cui a dato celebri soluzioni l'americano Pollock. le sue movimentate linee che s'inseguono, s'intrecciano e s'innervano come sinuosi grovigli nella coreografia di queste tele che sembrano mobili, destando nell'osservatore di trovarsi al cospetto di una coinvolgente e inedita rappresentazione teatrale, nel cui dispiegarsi ciascuno degli osservatori finisce per rinvenire un ruolo che sia pure marginalmente lo riguardi come entità vivente.
MICRO MACRO Progetto della ultima mostra personale alla galleria MIIT
Con le mie opere ho messo a punto una tecnica chiamata flash art tecnica facente parte del contemporaneo e rivoluzionari movimento dell'emozionismo che posa le sue radici nell'action painting caratterizzata dal dripting di Pollock degli anni 1950. Consiste nel far gocciolare e colare il collore in modo emozionale, rituale e coreografico. puramente dettato dall'applicazione della teoria del caos dei fluidi chimici e dei colori. le opere così realizzate dal grande valore lisergico e psichedelico si presentano come un caotico intreccio di linee e di colori e forme, uniche e diverse per ogniuno di noi, è qui che si trovano le vere istanze del emozionismo, puramente istintivo .
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