Piattaforma
Si genera dalla considerazione che sopra di noi, un etere carico di segnali sia barriera caotica che separa il cielo dalla terra e barriera arrogante a fluttuazioni “naturali” (vitali) che ci mettono in contatto con le cose dell’universo.
“Piattaforma” è la rappresentazione di un processo trasformativo che possa restituire all’uomo i flussi naturali del cosmo.
Le tante antenne sono il mezzo di catalizzazione del rumore che tramite una fitta trama di cavi conducono attraverso il terreno ad una seduta. La poltrona all’interno della “cabina” invita a mettersi comodi: “…non aver paura, non potrà succederti nulla. Ovvero …è già successo. Ora ascolta le armonie che potrebbero derivarne”.
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