quando percorro le tue stanze
La vita è fatta di incontri; succede che qualcuno di questi renda improvvisamente la tua strada più definita, più trasparente.
Su queste stesse pagine ho “incontrato” Stefania Quartieri, una artista lucidissima nella sua poetica, capace di rappresentare i sentimenti con una forza che non conoscevo, e che ha rimesso in moto quella parte di me che stava un poco rallentando.
Questo lavoro è per lei, in ringraziamento della sua preziosissima amicizia, e spero riesca a far trasparire anche solo una infinitesima parte di quello che quotidianamente significa per me poter "percorrere le sue stanze”.
Un grazie enorme lo devo anche al poeta Neri Tancredi, che senza conoscermi ha voluto (e tanto nitidamente saputo) “leggere” il mio lavoro, trovando tutto quello che c’era da trovare, per condensarlo nei suoi versi:
“Hai portato lo scompiglio
nell'ingranaggio dove i
miei giorni girano a vuoto.
Vanno un pò qua un pò là,
un pò su un pò giù e
integri non li ritrovo più.
Ho messo su di te l'anima a
soqquadro. Ma era la mia.”
Neri Tancredi
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