Le Visite della Notte
Questo, come altri dipinti, fa parte di una serie ancora in fieri prodotta con la tecnica dell'automatismo surrealista. Si parte da un abbozzo sostanzialmente informale, che lentamente, con diverse sovrapposizioni e cancellazioni successive, giunge a far intuire una scena che poi viene consapevolmente portata alla luce. In questo modo si permette una più o meno libera emersione delle immagini inconsce, con la possibilità di distinguere vari simboli significativi. Questo è ovviamente possibile perché il mio interesse costante mi porta ad uno studio sistematico della psicologia di Carl Gustav Jung e dei suoi allievi, Come Marie Louse Von Franz e James Hillman, i cui testi sono ricolmi di immagini e interpretazioni simboliche. Per quanto mi riguarda, uno dei principali riferimenti resta anche l'incessante produzione immaginifica dei sogni che faccio.
I riferimenti più stretti sono Bosh, Goya, Max Ernst e altri grandi artisti visionari del passato.
Commenti 0
Inserisci commento