HORROR VACUI

La fobia del vuoto ha fatto scatenare nell’individuo reazioni varie, considerata sempre negativamente proprio per la condizione di disagio a cui è legata ha sempre suscitato grande interesse. Esiste una correlazione tra fobia e creazione artistica, tale da poter affermare che una sofferenza psicologica possa costituire il punto di partenza per una libera espressione nella vita di un artista e la pittura può divenire lo strumento principe con cui potersi riscattare da una qualsiasi limitazione patologica. Da queste considerazioni si palesa la scelta di condurre un’indagine sulle fobie ed in particolare sulla fobia dello spazio vuoto, una ricerca che consente di intraprendere un viaggio interiore in cui le forme si muovono al ritmo delle sensazioni ed emozioni, avvolgendo e riempiendo lo spazio circostante. Quello spazio che diventa l’esplorazione di un territorio sconosciuto al mondo esterno, carico di quell’energia che avvolge ogni cosa e la rinnova continuamente.