The Giant pt.2
Nato da un sogno dell’artista e tratto dalla collezione “Visioni archetipiche di livelli
onirici”.
Secondo quadro di un trittico sulla dicotomia tra uomo e natura: Di primo acchito il quadro sembra un paesaggio naturalistico con delle particolariti geometrie che riconducono all’impronta lasciata dall’uomo.
Ruotando il quadro di 90° in senso orario, rivela essere una creatura dal profilo rapace e (unita agli altri quadri) seduta su un trono.
Questo Dio simboleggia la rivalsa della natura sull’uomo, la capacità di assorbire il progresso umano e volgerlo a proprio favore diventando così una potente creatura che immobile attende (e forse giudica) come la nostra specie si stia consumando e auto-distruggendo, nell’illusione di avere il controllo su tutto.
onirici”.
Secondo quadro di un trittico sulla dicotomia tra uomo e natura: Di primo acchito il quadro sembra un paesaggio naturalistico con delle particolariti geometrie che riconducono all’impronta lasciata dall’uomo.
Ruotando il quadro di 90° in senso orario, rivela essere una creatura dal profilo rapace e (unita agli altri quadri) seduta su un trono.
Questo Dio simboleggia la rivalsa della natura sull’uomo, la capacità di assorbire il progresso umano e volgerlo a proprio favore diventando così una potente creatura che immobile attende (e forse giudica) come la nostra specie si stia consumando e auto-distruggendo, nell’illusione di avere il controllo su tutto.
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