Feet n3

Il delirio di un corpo vibrante
disteso su un lenzuolo le cui linee diventano una naturale continuazione
del tremito di quello stesso corpo

la possibilità di fermare un attimo

quell'attimo prima che accada qualcosa

sospensione

silenzio

fermo il tempo si dilegua

questo ho voluto realizzare con la mia matita eseguendo questo disegno

ho lasciato disporre la modella con tutta naturalezza per darmi la possibilità di catturare quell'attimo di sospensione del tempo che è l'apice di qualsiasi piacere.
Ho insinuato la matita nelle linee del piede in primo piano, sono scivolato verso lo sfondo per poi tornare a insistere sulle linee delle gambe
nonostante il grande sforzo tecnico e la lunga esecuzione di quest'opera è stato piacevole scoprire le infinite variazioni della luce sul corpo della modella, distesa ed esaltata dai raggi che penetravano dalla finestra
Durante l'atto del disegnare mi sovvenivano alla mente le grandi figurazioni erotiche di Renato Guttuso, il "maestro di Bagheria", il grandissimo pittore siciliano che rappresenta per me, siciliano quanto lui, un assoluto punto di riferimento per quel che riguarda la potenza espressiva del segno che penso di aver ereditato da lui.
Come ho scritto in altre occasioni l'erotismo è davvero una forma di conoscenza di sé e dell'altro e questo disegno ne è una conferma.
L'atmosfera pensosa, il rapporto particolare che questo disegno e la sua stessa esecuzione hanno stabilito con la dimensione del tempo rendono questa mia opera una vera e propria meditazione sul mistero del Tempo, su come esso ci presenta le cose, ne modifica l'aspetto e ne suggerisce di volta in volta una diversa interpretazione che appare al tempo stesso percettiva e intellettuale.